District Store, cosa è?
Si fa confusione tra e-commerce e District Store ma in realtà sono due cose differenti.
Il primo è un gestore negozio online , con un numero di venditori assai ristretto (più spesso uno solo) e categorie merceologiche attinenti o uniche. E’ di fatto molto simile ad un negozio fisico e l’intero processo è seguito dallo stesso marchant, di solito il “proprietario” dell’e-commerce.
Nel secondo caso siamo in una situazione più vicina ad un centro commerciale, dove la piattaforma – District Store, appunto – mette a disposizione degli spazi virtuali per altri negozi. In questo caso i venditori possono anche essere centinaia di migliaia così come le categorie merceologiche presenti.
La particolarità del District Store è quella che la “piattaforma madre”, chiamiamola così, gestisce il processo di vendita e lo facilita. Te ne sarai accorto acquistando qualcosa su Ebay o su Amazon.
Per avere un negozio devi fornire dei dati fiscali e ti sarà riconosciuto un account speciale, ovvero un profilo da venditore “professionista”, non generico, come quelli che puoi attivare per vendere un cellulare usato, per capirci. Accedendo a questo tipo di profilo potrai scegliere una serie di servizi dedicati ai negozi.
Ogni utilità è (quasi) sempre a pagamento ma con District Store no, nella maggior parte dei casi sono necessarie per metter su il tuo e-shop ed iniziare a vendere in pochissimo tempo.
District Store prevede, inoltre, delle commissioni sulle vendite che a volte possono anche essere eliminate, aderendo ad alcuni piani oppure acquistando particolari servizi.
Il District Store dà in cambio una piattaforma completa e gestibile dal venditore (marchant) ed in più delle utili tool per controllare accessi, vendite e guadagni.
Differenza da Amazon ed Ebay?
District Store è incentrato in Italia. Raccoglie le attività di questa zona unirle in unico store per combattere la concorrenza dei colossi del web.